Ebbene sì, la vita ci ha sorpreso e dopo meno di un anno, siamo riusciti a sposarci di nuovo!
Questa volta anche con la partecipazione di amici e parenti


Stanchi da tanta emozione ma estremamente felici.
Ebbene sì, la vita ci ha sorpreso e dopo meno di un anno, siamo riusciti a sposarci di nuovo!
Questa volta anche con la partecipazione di amici e parenti
Stanchi da tanta emozione ma estremamente felici.
Poco prima di un evento per noi molto importante, Roberto decide di accettare una nuova proposta lavorativa, questa volta all’estero, in Croazia a Pola.
All’inizio ero molto contrariata all’idea di questo nuovo trasferimento, non conoscevo minimamente la Croazia, per me era solo un nome sulla cartina e in più io non parlo nessuna lingua straniera e quindi mi domandavo come avrei potuto interagire in un mondo diverso dal mio e in più con la mia disabilità motoria.
Tutto questo mentre preparavo le seconde nozze.
A inizio gennaio, dopo uno dei soliti viaggi di lavoro a Roma, prima di rientrare siamo andati a visitare questa splendida abbazia.
Una grande imponente opera realizzata sicuramente con l’aiuto del divino.
Un imponenza che ci ha ammutoliti ma ci ha regalato un senso di leggerezza.
Tra i vari nostri giri, ci siamo imbattuti per caso a questo bel raduno e ci siamo soffermati ad ammirare molto volentieri i mezzi esposti
Giornata stupenda, baciata da un caldo sole che alla fine tramonta dietro ai monti francesi.
E finalmente dopo 25 anni, si realizza un altro sogno.
Carmela ha girato l’Italia in lungo e in largo per riuscire a toccare un delfino e alla fine, in Messico, è riuscita addirittura ad abbracciarlo!
Durante la strada tra Cancun e Tulum Carmela vede una piccola insegna con scritto “Dolphin” e al ritorno, completamente fuori programma, mi chiede di seguire la freccia, mi altero perchè secondo me non indicava niente di specifico, solo la scritta Dolphin. Insiste che io segua quella strada, mi oppongo ma alla fine la percorro, giusto per farla contenta e dimostrarle che si sbaglia …
Peccato che ero io a sbagliarmi, abbiamo trovato un area privata chiusa con tanto di sbarra e vigilantes, chiedo se ci sono delfini e mi indicano la strada per raggiungerli. Siamo arrivati all’ultimo momento della giornata per poter accedere alle vasche, pioveva a dirotto, Carmela con solo le stampelle è corsa verso la vasca, io la guardavo esterefatto di come potesse “correre” senza scivolare o cadere.
Magia pura! Appena entrata in acqua Carmela chiede all’istruttore se può abbracciare il delfino e ovviamente la risposta è no. Alla fine, fuori programma, l’istruttore permette a Carmela di abbracciare la delfina e in quel momento c’è stato uno scambio amorevole energetico senza spazio tra loro, una fusione di anime
L’incontro tra due anime non è solo tra umani, gli animali sono anche loro parte di un tutto a cui tutti apparteniamo.
Da Cancun, proseguendo verso sud lungo la costa, si arriva a Tulum, sito Maya posizionato direttamente sul mare
Carmela mi ha aspettato (mentre andavo a posteggiare) circa mezzora seduta all’entrata sotto … una grossa iguana … ovviamente senza saperlo !!!
E bastato un forte abbraccio e la paura è svanita
Passeggiata in mezzo ai resti
Si può anche scendere in spiaggia per un bagno direttamente dentro a questo sito archeologico, sicuramente un energia molto particolare.
Entusiasti di questo luogo magico, lo consigliamo a chi cerca emozioni profonde, proprio per l’energia che emana.
Chichen Itza è stata inserita nel 2007 tra le sette meraviglie del mondo moderno.
E’ stata una fiorente citta Maya tra il sesto e l’undicesimo secolo D.C.
Raggiungerla non è stato comodo, due ore e mezza di strada in mezzo al nulla, foresta a perdita d’occhio e un caldo umido infernale.
Il primo monumento che si incontra è la piramide di Kukulkán con i suoi gradoni che durante l’equinozio di primavera formano il profilo di un serpente piumato
Il seguente è un muraglione del campo dove i maya giocavano con una specie di palla che dovevano far passare dentro il cerchio di pietra
Sui muri si vedono dei bassorilievi molto ben conservati
Con richiami a volte anche molto lugubri
Usciti dal sito archeologico simo stati sorpresi da una pioggia tropicale e ci siamo riparati in un … ristorante a consolare i nostri stomaci
Il sogno si è realizzato !!! Si parte per Cancun
Abbiamo inseguito questo viaggio premio per quasi un anno, alla fine non siamo rientrati nei parametri ma siamo stati premiati assieme ad altri colleghi per la nostra perseveranza, presenza ed impegno nell’azienda.
Abbiamo sfruttato l’occasione ed abbiamo aggiunto una settimana in più per goderci anche una vacanza.
A Malpensa, neanche partiti, perdo già Carmela, fagocitata dalla macchinina dell’assistenza che ha fatto una strada che io non potevo, cominciamo bene! La ritrovo al gate felice come una bambina per il folle giro fatto in mezzo alla gente suonando il clacson e facendo versi con la bocca.
Volo Milano – Parigi, Carmela ha apprezzato i bagni color violetto di Charles De Gaulle che nonostante l’immensa folla in aeroporto, erano molto puliti, profumati e anche di dimensioni considerevoli.
Volo Parigi – Atlanta, prima volta negli USA per Carmela, rimasta stupita e meravigliata dalla grandezza dell’aeroporto, è rimasta rapita dal musicista e dal suono del suo pianoforte a coda. Ci hanno dato assistenza per il trasferimento di terminal e l’accompagnatrice era una donnona divertita dallo stupore di Carmela per aver scoperto la metropolitana dentro l’aeroporto.
Volo Atlanta – Cancun e finalmente a destinazione nel nostro primo hotel
Alla scoperta del cibo locale:
Non può mancare una serata di movida …
Pranzo tipico :
Con tanto di mariachi:
E clienti … barcollanti!
E poi ci è toccato anche lavorare in un altro resort …
Divertimento, sogni realizzati, bellissima compagnia, una vacanza (e pochissimo lavoro) che è rimasta nel cuore.
Alle volte occuparsi anche di attività extra ha i suoi vantaggi. Oltre al mio lavoro da dipendente mi occupo anche di network marketing dove ho rincontrato Carmela e abbiamo continuato insieme partecipando ai vari eventi che si sono succeduti negli anni e nelle aziende
Sulla strada del ritorno …
E sulla strada del ritorno da Roma, momento di relax in spiaggia:
In tutti questi luoghi abbiamo condiviso la nostra energia con un intento comune conoscendo tante belle persone.
Il network marketing ci ha permesso di formarci come persone e migliorare il rapporto con gli altri.
Vivere in barca a vela è bellissimo ma il Comet 910 che abbiamo provato a luglio non soddisfa le mie esigenze di spazio.
Così ho pensato di portare Carmela a vedere cosa io intendo per “esigenza di spazio soddisfatta”
Un giorno questa potrebbe essere la nostra barca